Fondazione Gerolamo Gaslini

conferenza itinerante a cura di Debora Colombo

Il Senatore Gerolamo Gaslini costituisce la Fondazione destinandola come sede della sua residenza di Corso Italia 26  a cui dona, ancora in vita in accordo con la moglie e la figlia Germana, tutto il suo patrimonio. Si completava così il progetto ideato dallo stesso fondatore ed iniziato con la costruzione dell’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini inaugurato nel 1938. La suntuosa villa, costruita all’inizio degli anni venti, viene affidata dalla Famiglia Canali (che aveva acquistato l’area dal Conte Raggio) e all’estro del grande architetto fiorentino Gino Coppedè. Il giardino che si basa sull’accostamento e l’avvicendarsi di elementi naturali ed artificiali, presenta inserti quali un ponte ed i camminamenti in alcune pseudo-grotte che lo ravvivano e lo connotano inequivocabilmente. L’utilizzo di aperture a tutto sesto con tarsie in marmo policromo e mattoni, di bifore e trifore, la presenza di solai a cassettoni ed altri elementi di arredo interno, sottolineano il legame della bottega artistica dei Coppedè con la tradizione medievale fiorentina e la cultura liberty coeva. Gli interni sono ricchi d’opere d’arte realizzate dalle mani di maestri mirabili.

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